LA PRIMAVERA: LA PROCESSIONARIA UN PERICOLO PER I NOSTRI A-MICI

Con la bella stagione, arriva un pericolo per i nostri gatti: “la processionaria”. Un insetto urticante che potrebbe provocare seri e gravi problemi di salute ai nostri a-mici. Si tratta di un bruco, che muovendosi in fila con i suoi simili, come in una processione ne da il nome. Una volta superato lo stato di larva, la processionaria si trasforma in una innocua falena. Questi insetti nidificano all’inizio del mese di marzo su pini e querce e quando i bruchi escono dal nido incominciano ad infestare gli alberi e l’ambiente circostante. Cadono dagli alberi e li trovi ovunque: per terra, nel sottobosco, sulle panchine, ecc.

Le processionarie, dall’aspetto di un simpatico e innocuo bruco color marrone, possono causare nell’uomo attraverso il loro contatto con la pelle una banale irritazione cutanea e con gli occhi un leggero bruciore. Ai nostri gatti, invece possono provocare gravi reazioni allergiche e avvelenamenti.

I piccoli animali come i gatti, muniti di un rapidissimo metabolismo, venendo a contatto con la processionaria o peggio ancora, ingoiandola potrebbero intossicarsi e avvelenarsi rapidamente. I peli urticanti del bruco/bruchi possono rimanere invischiati e attaccati nel pelo  o alla lingua del nostro piccolo felino. I lunghi peli urticanti di cui la processionaria è ricoperta, sono simili a uncini che il bruco stacca quando avverte il pericolo, provocando reazioni allergiche al contatto.

I SINTOMI

 

I gatti che vengono a contatto con il bruco o lo ingeriscono mostrano sintomi riconducibili a quelli di una reazione allergica: salivazione eccessiva e l’ingrossamento della lingua con alto rischio di soffocamento.Può causare anche febbre alta, infiammazioni alla bocca, allo stomaco e all’esofago e anche il vomito. Di fondamentale importanza non trascurare e sottovalutare questi sintomi perché le conseguenze si possono rivelare molto gravi come la necrosi della lingua colpita con l rischio di perderla. Bisogna portare urgentemente il proprio gatto dal veterinario.

Considerando che il nostro  piccolo felino ha come abitudine e istinto il leccarsi (tutto il corpo) per pulirsi, potrebbe, avendo la lingua infetta dalla processionaria, propagare l’infezione alle altre parti del corpo.

Il gatto che presenta i sintomi sopra indicati va portato urgentemente dal veterinario che ne valuterà lo stato di salute e gli assegnerà la  terapia idonea. Solitamente si assegna il cortisone ma non esiste una terapia unica  per ogni gatto. Varia dalla gravità della situazione riscontrata.

Si può cercare di limitare gli effetti tossici della processionaria rimuovendone i peli dalla lingua del tuo gatto ed effettuando lavaggi a base di acqua e bicarbonato, subito prima di correre dal veterinario.