GATTO SAVANNAH… IL SELVATICO GATTO DOMESTICO

Premessa la mia contrarietà in merito alle razze, alla creazione e selezione di esseri viventi, voglio comunque mostrarvi questo creatura di rara bellezza: Il Savannah. E’ un gatto domestico dalle sembianze selvatiche, un’autentica bellezza esotica. È una razza creata dall’incrocio di un gatto selvatico originario dell'Africa, il Servano, con un gatto domestico.

Il primo incrocio è stato ottenuto il 7 aprile 1986, da Judee Frank che incrociando un maschio di servalo con una gatta siamese ottenne una femmina, la prima femmina, di gatto Savannah.

 

Sono poi passati diversi anni prima del riconoscimento ufficiale della razza, che avvenne solo nel 2001.

caratteristiche del gatto Savannah:

1)  Testa piccola rispetto al corpo, di forma triangolare

2) Orecchie grandi, più larghe alla base e rotonde in punta e sul dorso presenta i tipici ocelli, che si distinguono per la fascia chiara in centro con tratti neri, grigi o marroni ai lati.

3) Le zampe lunghe.

4) un corpo snello e atletico

5) Il manto simile al leopardo (maculato).

6) La grandezza supera non di molto quella di un gatto domestico.

7) La coda è di lunghezza media ed è nera e smussata in punta.

8) Gli occhi hanno una linea scura che ne delimita l’arco superiore, e che poi scorre a lato della testa, fino ai baffi.

9) Il gatto Savannah ha un vocalizzo tutto particolare come il Serval, può anche sibilare come un serpente.

 

Ciò che rende questo gatto eccezionale oltre alla sua bellezza è il suo carattere. Sono gatti molto intelligenti e curiosi. Possono imparare molti comandi e sono molto attaccati al loro amico umano. Hanno un carattere molto simile a quello dei cani. Sono affettuosi e coccoloni e amano giocare con i bambini 

Sono molto socievoli con tutti anche con gli estranei. Può imparare ad aprirsi da solo le porte e a prendersi da solo gli oggetti dall’armadio. E’ un saltatore nato, raggiunge i 2,5m di altezza, e adora osservare e osservarti dal’ alto sopra i mobili o sulle piante.

Le generazioni vengono classificate con la lettera F seguita da un numero per identificare la quantità di genoma servalo nell'esemplare di savannah:

F1= Prima generazione, con un genitore servalo (50% servalo)

F2= Seconda generazione, il servalo è il nonno (25% servalo)

F3= Terza generazione, servalo bisnonno (12,5% servalo)

F4= Quarta generazione (6,25% servalo)

F5= Quinta generazione (3,12% servalo)

 

Il maschio savannah è sterile fino alla quinta generazione ed è questo uno dei motivi  che questa razza rientra nella classifica dei dieci gatti più costosi al mondo. Un esemplare di Savannah può arrivare a costare anche fino a 20.000,00 Euro

In alcuni Paesi, come l’Australia, è una razza vietata perché potrebbero avere un effetto negativo sulla fauna del luogo. Il Savannah essendo un ibrido, conserva ancora alcune caratteristiche e necessità dei suoi antenati e in alcuni casi possono diventare aggressivi e questo spinge purtroppo, le persone incivili ad abbandonarli. 

Non acquisterei mai un gatto di razza, per quanto speciale possa essere, ma se lo trovassi abbandonato di certo lo adotterei e lo porterei al sicuro, come farei con tutti gli altri gatti in difficoltà che dovessi incontrare sul mio cammino. 

Inserisco la foto del gatto selvatico Africano, il Servalo, ribadendo il fatto che a mio avviso sarebbe stato molto più affascinante osservarlo in natura e nel suo habitat che riuscire con selezioni rigide a renderlo un gatto domestico e da salotto snaturandolo della sua natura selvaggia. Non dovremmo avere la presunzione di poter avere in salotto un animale selvatico.