SEI PIU’ CANE O PIU’ GATTO? QUAL’E’ LA TUA PIU’ INTIMA PERSONALITA’?

I gatti e i cani hanno conquistato una posizione importantissima all’interno delle nostre famiglie: sono diventati dei veri e propri familiari. Ci inondano del loro amore incondizionato senza nulla chiedere.

Un animale non ci respinge (almeno che non abbia avuto dei traumi), non ci critica, non pretende e non offende. Ci dona semplicemente e spontaneamente il suo affetto e accetta il nostro. Con loro ci sentiamo liberi di mostrarci come siamo e non abbiamo alcun problema di comunicazione. Possiamo imparare molto da loro e ci danno la possibilità di sviluppare la nostra empatia.

Adottare un animale è positivo sia per la nostra salute psicologica sia per quella fisica. Il nostro amico a quattro zampe diviene un punto di riferimento per l’affetto, per la compagnia e di supporto nei momenti tristi e difficili.

Ma cosa ci spinge a preferire di adottare un gatto invece di un cane? Quali possono essere i significati psicologici di questa nostra scelta?

Dietro la preferenza per l'uno o per l'altro si nascondono le nostre emozioni più intime e i nostri sentimenti.

Ogni animale, porta con se un bagaglio etologico che lo porta ad essere diverso in abitudini, comportamentocbe e vita sociale l’uno dall’altro. Il cane è un animale sociale: ha bisogno del branco e la vita sociale. Il gatto è solitario e indipendente.come il cane o in modo indipendente e solitario come il gatto. L’animale con il quale abbiamo più feeling rappresenta lo specchio di ciò che siamo.

Le persone preferiscono gli animali che si comportano in modo complementare alla loro personalità.

IL GATTO:

Se adottiamo un gatto, siamo affascinati dall’estetica e dalla bellezza, dalla sua eleganza, dalla sua agilità e dal suo mistero. Siamo pazienti e rispettiamo i tempi e gli spazi altrui. Non amiamo forzare le situazioni e proprio come faremo con il nostro gatto aspettiamo con fiducia e con rispetto che voglia avvicinarsi per condividere il suo prezioso tempo con noi.

Con il gatto scegliamo una vita paritaria, dividiamo gli spazi, senza che nessuno invada troppo lo spazio altrui, è come dire: “stiamo insieme perché ci va di stare insieme, senza costrizioni, ognuno nel rispetto degli gli spazi dell’altro.

Il gatto, al contrario di quello che molti pensano, instaura un contatto sincero e simbiotico con il proprio compagno umano. Instaura un rapporto pieno d’amore. Cerca e adora la sua compagnia e desidera ricevere e dare affetto, senza però perdere la sua indipendenza.

il gatto impone lui le sue regole, solo chi ha “una marcia in più” può accettare “un accordo” del genere e può goderne e apprezzarne l’incomparabile bellezza e l’estrema adattabilità.

Ama e non teme la solitudine. Arriva anche a nascondersi per non farsi trovare. Non si preoccupa di obbedire, se lo chiami, lui continua a fare ciò di cui ha bisogno.

E noi non possiamo che accettare e rispettare la sua natura gatta. È come se tra noi ci fosse un tacito accordo fondato sulla libertà. Chi preferisce un felino non ha necessità di esercitare una dominanza, imporsi e comandare e non hanno una spiccata competitività.

Tra noi (gatto e suo umano) si crea un’affinità psicologica fondata sulla reciproca esigenza di libertà e indipendenza. Capiamo e comprendiamo il suo essere lunatico e capriccioso. Non sarà mai un compagno “a comando”. Impossibile esercitare su di lui un controllo. Non si può imprigionare uno spirito libero.

Gli umani dei gatti solitamente sono solitari, un po’ disordinati, creativi, introspettivi. In maggioranza donne, single. Chi vive con un gatto tende a condurre una vita più contemplativa, più rivolta all’introspezione, solitaria e riflessiva, oltre ad avere una predilezione per il caos.

Chi sceglie un gatto esprime un desiderio di affetto e non di compagnia.

Chi ha un gatto è dotato di spiccata intelligenza, è curioso, sensibile, anticonformista, aperto alle nuove esperienze, umorale, e con ideali progressisti.

IL CANE

Se adottiamo un cane siamo socievoli e amiamo la famiglia. Siamo affidabili, mattinieri e seri.

Il rapporto con il cane è maggiormente impegnativo nella gestione delle sue necessità quotidiane, rispetto a un gatto (il gatto non lo devi portare fuori per passeggiate, per fargli fare i bisogni o per fargli avere un arricchimento territoriale).

Il cane si adegua alle nostre esigenze e alla nostra personalità. È facile addestrarlo, obbedisce ai comandi (Il gatto  è refrattario a qualsiasi imposizione).

Ama il padrone e lo accetta così com’è, pregi e difetti. La sua vita dipende ed è condizionata dal suo umano al quale si dona completamente. Il cane ha una smisurata empatia. Riesce a percepire i nostri stati d’animo e condividerli con noi. Sente la nostra paura e le nostre emozioni. Abbiamo molto da imparare da loro.

Adotta un cane chi cerca una compagnia assidua, presente e costante, chi vuole avere sempre al proprio fianco un amico a quattro zampe pronto a condividere tutto: gioie e dolori. Sempre disposto a darti amore senza nulla chiedere. Un compagno in completa simbiosi.

Le persone che amano i cani sono estroverse, simpatiche, coscienziose, vitali, competitive e hanno idee politiche di stampo conservatore. Sono anche portati ad essere dominanti, molto competitivi, a volte narcisisti.

quale personalità si cela dentro di voi? Chi adottereste?